LA BAIA DI IERANTO: la baia delle Sirene di Ulisse

La Baia di Ieranto, Bene FAI (Fondo nazionale per l’Ambiente Italiano), prende il nome dal greco “Ieros”, ovvero “sacro”: qui vicino, a Punta Campanella, sorgeva il tempio della dea Atena e qui Omero colloca le Sirene che incantarono Ulisse nel suo viaggio di ritorno verso Itaca.

Area Marina Protetta raggiungibile solo a piedi, in questo angolo di paradiso della Penisola sorrentina il FAI organizza spesso visite guidate. L’accesso all’area è sempre libero e si respira un’atmosfera sacra camminando su onde di roccia, davanti a panorami che si aprono in un azzurro improvviso.

Panorama con barche Baia di Ieranto sito web Fuori Routine
Mare e roccia Baia di Ieranto sito web Fuori Routine
Barca lungo il sentiero Baia di Ieranto sito web Fuori Routine

COME RAGGIUNGERE LA BAIA DI IERANTO

In auto

Per raggiungere Nerano in auto, da Massa Centro bisogna imboccare Via IV Novembre e seguire la strada fin oltre Marciano e Termini; da Sant’Agata sui Due Golfi, invece, procedere per Via dei Campi. Si può parcheggiare sia nella piazzetta di Nerano che poco prima, in un piccolo parcheggio sulla destra della strada.

Trasporti pubblici

Gli autobus SITA diretti a Marina del Cantone, con partenza da Sorrento o da Sant’Agata sui Due Golfi, attraversano anche Nerano.

DESCRIZIONE DEL SENTIERO DELLA BAIA DI IERANTO

Il sentiero che conduce alla Baia di Ieranto parte dalla piazzetta del paese, da qui seguite per qualche decina di metri la strada principale , via Jeranto, dove troverete l’imbocco del sentiero sulla destra.

Il sentiero procede in pianura per circa un chilometro passando davanti a Villa Rosa, dove visse lo scrittore Norman Douglas.

Casa di Norman Douglas Baia di Ieranto sito web Fuori Routine

Da qui in poi gli ulivi diventano sempre più rari per lasciare spazio a una selvaggia macchia mediterranea. Dopo un tratto in discesa tra i muretti a secco, la vista si apre all’improvviso su Capri, di cui è possibile distinguere nettamente i Faraglioni, Punta Campanella, il profilo della Costiera Amalfitana e gli isolotti dei Galli.

Lungo il cammino noterete i resti di forni per la calce: all’inizio del ‘900 infatti la Baia era di proprietà dell’Italsider che ne fece un villaggio minerario per l’estrazione della calce.

La Baia è stata donata al FAI perché venisse sottratta ai pericoli di speculazione, negli ultimi anni è stata oggetto di importanti interventi di restauro ambientale volti a recuperare la macchia mediterranea originaria: dal rosmarino all’euforbia, al ginepro. Oggi Ieranto è riconosciuta Sito di Interesse Comunitario, incluso nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, e l’elevato livello di biodiversità la rende una destinazione ideale per chi ama il contatto con la natura più incontaminata!

Baia di Ieranto Bene FAI sito web Fuori Routine
Alberi e mare Baia di Ieranto sito web Fuori Routine
Alessandra in mare Baia di Ieranto sito web Fuori Routine
Mare Baia di Ieranto sito web Fuori Routine

LA SPIAGGIA DI IERANTO

Lungo il percorso troverete un bivio, da una parte si sale fino Mont’Alto e Punta Penna, dall’altro si scende fino alla piccola spiaggia di ciottoli della Baia di Ieranto. Un luogo paradisiaco dove fare il bagno di fronte ai Faraglioni di Capri!

QUANDO ANDARE ALLA  BAIA DI IERANTO

Il sentiero è praticabile sempre, però va considerato che presenta punti esposti, per cui si raccomanda di fare attenzione a eventuali bambini al seguito. Buona parte di sentiero è in salita e priva di ombra, per cui in estate conviene coprirsi la testa e avere una buona scorta d’acqua ed è buona norma evitare le ore centrali del giorno. In alta stagione la minuscola spiaggia al fondo della cala potrebbe affollarsi di bagnanti, trasportati da barche autorizzate a navigare nella baia.

DA SAPERE PRIMA DI METTERSI IN CAMMINO

  • Località di partenza: NERANO

  • Località di arrivo: NERANO

  • Tempo di percorrenza: circa 2 ore, andata e ritorno

  • Chilometri andata e ritorno: 6 km

  • Grado di difficoltà: medio

  • Attrezzatura richiesta: scarpe da montagna, berretto e crema solare, zainetto da giornata, buona scorta d’acqua. Costume per chi vuole approfittare delle acque cristalline

Panorama Nerano Baia di Ieranto sito web Fuori Routine
“Alle sirene non sfuggì l’agile nave che s’accostava: e un armonioso canto intonarono. – Qui, presto, vieni, o glorioso Odisseo, grande vanto degli Achei, ferma la nave, la nostra voce a sentire. Nessuno mai si allontana di qui con la sua nave nera, se prima non sente, suono di miele, dal labbro nostro la voce; poi pieno di gioia riparte, e conoscendo più cose – ”
ODISSEA - OMERO

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2020-03-22T17:33:04+02:00

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